Tutti sanno che si dovrebbero mangiare molte verdure.
Ma ragazzi, è difficile.
Ci vuole un sacco di tempo a masticare cinque porzioni di verdura.
Quando lo spremiagrumi è arrivato, dopo averlo ordinato, ho pensato che avrei risolto tutti i problemi.
Ma anche in questo caso mi sbagliavo.
- Perché ci vogliono un sacco di soldi per comprare verdure biologiche di prima qualità.
- D’inverno è difficile trovare la frutta e la verdura di cui abbiamo bisogno.
- Ci vogliono un sacco di energie per andare in giro a trovare quello che serve e che faccia bene
- Un sacco di pazienza per la pulizia, l’essiccazione, sbucciatura, verdure tagliate e poi beccare le giuste combinazioni per non far sapere tutto di erba bagnata.
Insomma, morale della favola?
Ho venduto lo spremiagrumi e ho iniziato a respirare, non ho più pensato la mattina alle varie combinazioni di verdure e mi sono affidata completamente ai frullati già fatti.
E voi direte: e la qualità? Cosa ne sai di cosa stai mangiando?
Carissimi amici, basta cercare bene, è questo il punto.
E trovare prodotti di qualità che facciano al caso nostro, come ho fatto io.
La dieta che ho seguito io è bata sulla qualità dei prodotti che mangiamo, prodotti controllati in ogni passaggio, dalla coltivazione al momento in cui avviene l’essicazione, fino al momento in cui diventano un prodotto da acquistare.
A quel punto basta un po’ di latte, di soia se siamo intolleranti, e il gioco è fatto.
Tempo perso? 15 secondi.
Salute guadagnata? Provate e mi direte.