Sempre più ricerche mettono in correlazione l’obesità con la povertà. Dalle ricerche emerge che in Italia c’è un vistoso aumento dell’obesità e questo si concentra soprattutto tra le fasce più deboli della società che evidentemente curano poco l’alimentazione o tendono in essa a trovare una sorta di compensazione per i problemi che quotidianamente si trovano a dover affrontare.
Obesità e fumo mettono a rischio la salute degli italiani
L’obesità non è solo un inestetismo ma è anche un problema sociale perché mette a rischio la salute delle persone e in particolare l’apparato cardiocircolatorio, inoltre provoca il diabete e gli scompensi conseguenti a questa patologia.
La tendenza ad ingrassare aumenta nelle persone con un livello di istruzione basso. A finire sotto accusa è l’eccessivo consumo di junk food, cibo spazzatura, come merendine ricche di conservanti e grassi, bibite zuccherine e gassate, carne particolarmente ricca di grassi, poco consumo di frutta e verdure.
Per ridurre il rischio obesità quindi è bene cambiare stile di vita preferendo cibi genuini, senza eccedere con le porzioni e soprattutto cercando anche di dedicare ogni giorno parte del proprio tempo al movimento in modo da bruciare più calorie. Non è detto che ci si debba recare in palestra infatti basta anche camminare nel parco e fare degli esercizi in casa, in questo modo non è necessario avere l’abbonamento alla palestra. Uno stile di vita sano implica anche la necessità di smettere di fumare.
Anche in questo caso il fattore economico è rilevante, infatti emerge da una ricerca che in Italia sono proprio i più poveri e con grado di istruzione basso a fumare di più. Questo dato è da correlare al fatto che un grado di istruzione più elevato porta sia ad una maggiore consapevolezza dei rischi legati al fumo, sia ad una vita più soddisfacente e di conseguenza non si cercano alternative piacevoli. In realtà smettendo di fumare è possibile avere un notevole risparmio e godere di più dei veri piaceri della vita.
Una vita dinamica e soddisfacente per dimagrire
Per dimagrire avere una vita dinamica è essenziale, ma non è detto che i costi siano sempre eccessivamente elevati, proprio per questo negli ultimi anni sempre più persone hanno scoperto la passione per i viaggi.
Questo è dovuto anche al fatto che sono sempre più numerose le destinazioni economiche, anche un viaggio che in passato poteva sembrare proibitivo ora è alla portata di quasi tutti: il viaggio negli Stati Uniti.
Oggi è possibile raggiungere l’America con meno di 400 euro, andata e ritorno, basta approfittare di voli low cost. Inoltre nelle maggiori città i prezzi per autobus e metro sono molto ridotti, un biglietto costa 2/3 euro. Per chi non vuole spendere troppo per pernottare il consiglio è di scegliere strutture fuori dalle grandi metropoli.
Insomma dormire a New York non è il massimo dell’economicità, ma scegliere cittadine vicine aiuta a risparmiare molto senza perdere nulla dell’atmosfera degli States. Per organizzare un viaggio negli Stati Uniti è bene studiare il percorso e le tappe in modo dettagliato, soprattutto se si è alla prima esperienza, inoltre è bene ricordare che occorre avere l’ESTA USA https://www.application-esta.us/, una procedura elettronica per ottenere l’autorizzazione ad entrare negli Stati Uniti.